20 per 20

CONTESTO
 

MESSICO, OAXACA
Si pretende sviluppare nuovamente il progetto in Oaxaca, nel Comune di San Miguel Amatitlan. Questa regione continua ad essere considerata come una delle piú póvere del Paese e tuttoggi necessita di iniziative come questa. Metá dell’equipe vive nella cittá di Oaxaca de Juarez, a poca distanza dal comune interessato, e questo garantisce l’accompagnamento durante tutto il processo, diffondendo nuove tecniche di costruzione nella comunitá. Pur essendo un progetto di ridotte dimensioni, potrá essere replicato facilmente in altre regioni in Messico, come nel resto del mondo.

















CONTESTO FEMMINILE
20 anni dopo, 60% degli uomini, principalmente giovani e padri di famiglia tra i 15 ed i 24 anni (circa 50,8%) continuano ad emigrare, per la maggiorparte negli Stati Uniti. 84,3% non ritornano in Messico. Sebbene abbandonate, e con in media 3,5 figli da crescere senza poter accedere ai servizi medici (85% della popolazione), queste donne continuano a lottare per un posto nella societá e per una vita migliore. Oaxaca é la terza peggior entitá con il maggior indice di analfabetismo del Paese, col 19,3% circa, e piú dell’80% della popolazione femminile continua a non saper leggere né scrivere, o ad avere l’insegnamento basico incompleto.















HABITAÇÃO


In questo comune di San Juan Mixtepec, le case continuano ad essere di ridotte dimensioni, e ad essere condivise tra diverse persone.
Si tratta di un ambiente rurale, in cui persone e animali convivono in uno stesso spazio. Il 67,5% circa delle case continua ad aver solo una camera. 59,3% delle case ha un pavimento in terra battuta ed il 68,3% non han nessun elettrodomestico, né frigorifero, né TV, né lavatrice, né computer.


CONDIZIONE ABITATIVE

Dopo 20 anni, sebbene ci siano state migliorie nelle condizioni abitative in tutto il Paese, Oaxaca continua a trovarsi in una situazione molto critica relativamente al livello delle altre zone del Paese.







LA EQUIPE


JUAN JOSÉ SANTIBAÑEZ
20 anni dopo, l’architetto Juan José Santibañez si ripropone di realizzare il progetto per una seconda volta: 20 case per 20 donne. Con questa intenzione, si é unito a giovani architetti, trasmettendo il suo sapere e dando inizio ad un ciclo che pretende essere  continuativo e duraturo.










Alcuni Projetti:

1989 Centro Diocesano Pastoral
1997 Museu Regional e Biblioteca Pública de Huajuapan
2006 BS Biblioteca Infantil
2007 Museu Textil 


Premi: 
 
2006 BS Biblioteca Infantil
          Prémio CEMEX - Congruencia en accesibilidad
2007 Museu Textil
         Medalha de prata na X Bienal de Arquitectura Mexicana.




ROOTSTUDIO


Architetti, portoghese Joao Caeiro e italiano Fulvio Capurso vivono attualmente a Oaxaca, Mexico, si dedicano specialmente a lavoro e formazione con le comunitá rurali, avendo sviluppato progettii sostenibili e ricerca direzionata alla costruzione con materiali locali, specializzandosi in terra e bambú. Organizzano workshops di Progetto e Costruzione presso la Facoltá di Arquitectura da Universidade Autónoma Benito Juarez de Oaxaca. Sono docenti di Disegno Artistico e Geometria Descrittiva nella Facoltá di Belle Arti.





Premi:

2010 1º Premi

         Emerging Ghana
         Open Source House Competition
         Cape Coast, Gana
2010 Vincitori
         San Pedro Apostól - Rural Sports Center
         Nike/ Architecture for Humanity
         GameChangers Competition
         Oaxaca, Messico

Alcuni Progetti:

2010 Pavilão do Feira do Livro de Oaxaca,
          Oaxaca, MESSICO
2010 Capela de San Isidro,
         San Bartolo de Coyotepec, MESSICO
2009 Temazcal e Workshops em construção com terra e bamboo              
          para a Associaçao Civil de Mulheres Yu Xunaxi
          Zaachila, MESSICO


BLAANC 
  
Lo studio di architettura blaanc borderless architecture, costituito da quattro giovani donne architetti é nato circa 3 anni fa ed ha sviluppato progetti in Portogallo e Brasile. Uno dei principali obiettivi di blaanc é lavorare con l’architettura sostenibile, con una speciale attenzione per la miglioria delle condizioni abitative delle situazioni piú precarie.

http://www.blaanc.com/








Premi:

2010 1º Premi
         Emerging Ghana
         Open Source House Competition
         Cape Coast, Gana
2010 Vincitori
         San Pedro Apostól - Rural Sports Center
         Nike/ Architecture for Humanity
         GameChangers Competition
         Oaxaca, Messico


Alcuni Progetti:


2010 Reabilitazione CASA MUSEU Fundação Medeiros Almeida
         Lisboa, PORTUGALLO
2010 Reabilitazione Appartamento Leblon
         Rio de Janeiro, BRASILE
2009 Design Interni Club House Palmela Village Golf Resort
         Palmela, PORTUGALLO
2008 Design Interni Habitazione Unifamiliar Manuel Tarré
         Loures, PORTUGALLO


CASA TIERRA


Gruppo di giovani messicani, interessati al lavoro realizzato con le proprie mani, utilizzando ció che si trova a a disposizione. Sono coinvolti in diversi progetti con comunitá locali dello Stato di Oaxaca, coordinando e aiutando a costruire le case del progetto Adobe for Women, il centro sportivo di San Pedro Apostol, collaborando nella organizzazione di eventi di Architettura Vernacola, e percorrendo i villaggi di questa regione riscoprendo la sua architettura. L’obiettivo del movimiento Casa Tierra è quello di contribuire ad una architettura piú umana.
(Maria, Josué, Alberto, Samantha, Alicia, Josué, Adrian… e con il tempo sono sempre di piú).  

LE DONNE

 







IL PROGETTO

IL PROGETTO DI ARCHITETTURA

La casa ha una pianta rettangolare. Gli spazi interni si articolano per mezzo di pareti portanti che suddividono la casa in una zona sociale (cucina, sala da pranzo) ed una privata (camera e bagno), ed allo stesso tempo servono come rinforzo strutturale dei muri perimetrali. Oaxaca è una regione di alta attività sismica. Il tetto a due falde è costituito da una struttura in legno che supporta un manto di tegole, in accordo con la tradizione locale. La forma e le dimensioni della copertura permettono allontanare l’acqua piovana dalla costruzione e allo stesso tempo ridurre l’altezza delle pareti laterali. La posizione delle aperture varia secondo l’orientazione, il contesto di ogni casa e le esigenze della signora che ci abiterà.




La casa, di un solo piano, risalta per il colore delle porte, che potrá variare d’accordo con i suoi abitanti, in toni forti , come é caratteristico in Messico.
La varietá della struttura dei componenti presenti nei blocchi di adobe, le canne e i coppi contribuiscono a dare una certa ricchezza e armonia al complesso.




POSSIBILITÁ DI REALIZZAZIONE


L’impianto delle case, oltre alla versione semplice e isolata, inserita nella comunitá, puó anche essere doppia, condividendo il portico, nel caso di una famiglia allargata o di parenti prossimi, come cugini o fratelli.


VANTAGGI DEL PROGETTO 
Economico: 
Ottimizzazione delle risorse.

Ecologica:
Materiali regionali e biodegradabili.
Sociale:
Enfatizza il lavoro comunitario.
Strutturale:
Tutte le pareti sono portanti.
Culturale:
Si integra con le costruzioni tradizionali e diffonde il sapere regionale.


EFICIENZA ENERGÉTICA

ENERGIA SOLARE
In maniera tale da approfittare al massimo dell’energia solare, piccoli pannelli fotovoltaici verranno installati per convertire l’energia proveniente dal sole in energía elettrica. Si prevede che i pannelli potranno alimentare:
4 lampadine
1 televisore
1 radio
(in media ció che si utilizza in una casa di questo Comune)






ACQUA


Grazie alla cisterna, sará possibile raccogliere l’acqua piovana proveniente dalla copertura, e riutilizzarla per irrigare, per la cucina e per il bagno. In questo modo si riduce la dipendenza di acqua da rifornimenti esterni.
Oltre al riutilizzo dell’acqua piovana, si implementerá un sistema di trattamento delle acque grigie, costituito da un filtro di ghiaia, carbone e piante, per approfittare ulteriormente dell’acqua per irrigare.





BAGNO SECCO
Il “bagno secco” é un sistema che si utilizza negli impianti sanitari, in cui, invece di usar scarichi o fognature, si accumulano feci e urina trasformandoli in un prodotto organico per nutrire il suolo. Viene chiamato secco perché non usa acqua, non la spreca ed evita di contaminarla.
É simile al nostro sistema di compostaggio, nella misura in cui ha bisogno di ossigeno per realizzare il processo. É necessario un vano in cui accumulare feci e urina (separatamente o no) ed un tubo di areazione, che permette la circolazione dell’aria e l’allontanamento dei cattivi odori.



COMPOSTAGGIO
Il compostaggio é un processo biológico nel quale i microrganismi trasformano la materia organica, come sterco, foglie, carta e resti di cibo, in una materia simile alla terra, a cui si da il nome di composto. Oltre a riutilizzare una parte dei rifiuti domestici, il composto migliora la fertilitá del suolo lavorando come concime naturale.






CUCINA LORENA

La cucina Lorena é una cucina artigianale energicamente efficiente, che usa meno legna rispetto alle cucine a legna tipiche. Basicamente consiste in una “cassa chiusa” di fango e sabbia (lodo e arena in spagnolo) con una canna fumaria. La legna viene collocata all’interno della cassa, ed il cibo viene riscaldato dal fumo.
Questo sistema permette di risparmiare fino al 60% della legna e migliorare la qualitá dell’aria all’interno della cucina.





COME COSTRUIRE


COMO SI FABBRICANO BLOCCHI DI ADOBE?

L’adobe é un elemento costruttivo fatto di una mistura argillosa (argilla e sabbia) mischiata a volte con paglia e sterco di cavallo, modellata in forma di mattone e viene seccata al sole.



Si elabora una mistura di:
70% di argilla
30% di sabbia e acqua
Si inroduce in stampi di legno e si lascia seccare al sole, generalmente per 25-30 giorni.
La paglia e lo sterco di cavallo servono come armatura ed evitano possibili fratture a seguito della fase di seccaggio.

Come effettuare i Test:

Prima cosa, scegliere una zona in cui si possa trovare la terra piú argillosa possibile per impiegarla in cantiere. 

In secondo luogo si verifica le sue caratteristiche e qualitá nella seguente maniera:


1 – Preparare una mistura malleabile, collocarla in una cassa di legno di 40x4x4cm.
2 – Lasciar seccar all’ombra.
3 – Se la terra si gonfia formando una curva nella parte centrale, allora non é adatta. Normalmente si ritira.
4 – Si misura il ritiro del provino, che non deve mai superare i 4 cm.
5 – In seguito si devono effettuare test di resistenza dopo 15 giorni di seccaggio. 

Per questo test gli adobes devono essere ben secchi.


1 – Collocare 2 mattoni distanziati tra loro di circa 30cm.
2 – Collocare l’adobe al di sopra dei 2 precedenti, sovrapporre il peso umano e se non si rompe il blocco significa che è di buona qualitá.




PASSO A PASSO





TEMPI

Il gruppo nomina la presidente, la tesoriera, la segretaria e le supplenti.
Si dovrà realizzare una riunione settimanale per risolvere questioni in sospeso e garantire la corretta coordinazione
dei lavori.
Come si lavora:
Il gruppo si suddivide in 4 squadre di 5 persone. In quanto 2 squadre lavorano in cantiere le altre due continueranno
le proprie faccende quotidiane.
Tempo necessario per la produzione degli adobes:
Ogni casa necessita di 2200 adobes che si producono nell’arco di 1 settimana.
Si producono 370 adobes al giorno (185 per squadra).
10 persone per settimana ( da lunedì a sabato) producono 2200 adobes.
Quindi, per venti case sono necessarie 20 settimane (5 mesi) per realizzare la totalità dei blocchi.
Tempo necessario per la costruzione della casa:
Per una squadra di 5 persone. Esistono 2 squadre a lavorare in simultaneo.














COSTI

Materiali e mano d’opera necessari per ogni casa.